Lo stretching è un insieme di tecniche di allungamento muscolare ,dalla parola stretch (allungare) ed ha la funzione di mantenere la flessibilità e la mobilità corporea.
Ne esistono diverse tipologie, quella più utilizzata e sembra più efficace nell’ ambito di un programma chinesiterapico é lo stretching statico.
Esso consiste nell’ effettuare e mantenere un movimento di allungamento muscolare ,per un tempo dai 10 ai 30 secondi, questo consente di migliorare la propria capacità di allungamento.
Il movimento deve essere svolto in maniera lenta e graduale per evitare di oltrepassare la soglia di dolore. Lo stretching viene sempre abbinato ad un fisiologico ritmo respiratorio che permette di mantenere una buona ossigenazione e rilassamento del muscolo che deve essere allungato.
I benefici specifici sono:
– MIGLIORAMENTO DELL’ ELASTICITA’ MUSCOLARE
decomprime in generale le articolazioni sofferenti a causa di artrosi, sovraccarichi dovuti al lavoro(dovuti a cattive posture), sovraccarichi dovuti ad allenamenti sportivi prolungati e sovraccarichi dovuti al peso corporeo.
Il miglioramento dell’ elasticità del tronco ha invece la possibilità di decomprimere i dischi intervertebrali e creare minor pressione sulle faccette articolari.
Lo stretching può essere utilizzato in questo ambito come prevenzione o come cura di una problematica dolorosa a livello articolare.
– MIGLIORAMENTO DEL RENGE DI MOVIMENTO ARTICOLARE
Il mantenimento di una buona articolarità previene disfunzioni e traumi.
– MIGLIORA IL MOVIMENTO GENERALE E TECNICO
Ci aiuta a migliorare e mantenere i movimenti della nostra vita quotidiana resi più difficili dal passare del tempo.
Migliora il gesto tecnico nello sportivo
– MIGLIORA LA CAPACITA’DI STIRAMENTO
Una buona prevenzione per tutti, in particolare per gli sportivi, evita quindi che il muscolo di fronte a movimenti di allungamento eccessivo non vada incontro a traumi.
Inoltre l’allungamento mirato permette di mantenere un buon equilibrio posturale.
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